Gibson J200

La Gibson J200, conosciuta anche come la “Super Jumbo” o “SJ-200”, è una delle chitarre acustiche più iconiche e visivamente distintive prodotte dalla Gibson Guitar Corporation. Lanciata originariamente nel 1937, questa chitarra ha guadagnato una reputazione straordinaria per il suo suono potente e la sua estetica imponente, diventando rapidamente un punto di riferimento nel mondo delle chitarre acustiche. Caratterizzata da una cassa di grande dimensione e una progettazione ricca di ornamenti, la J200 è stata progettata per offrire un suono sonoro e una proiezione superiore, ideali per il palcoscenico e per ambienti acustici vasti.

Introduzione alla Gibson J200

La Gibson J200 è realizzata con materiali di alta qualità, tradizionalmente includendo un top in abete rosso e fondo e fasce in acero, contribuendo alla sua chiarezza tonale e alla sua resonanza ricca. Il manico è tipicamente in mogano, con una tastiera in palissandro o ebano, dotata di intarsi elaborati che ne esaltano l’estetica. La rosetta ornata e la grande battipenna, spesso adornata con un intricato disegno a fiori o a vigneto, rendono ogni chitarra un’opera d’arte visiva.

Il suo impatto sul mondo della musica è vasto, essendo stata scelta da molti dei più grandi nomi dell’industria per la sua affidabilità e il caratteristico timbro. La Gibson J200 non è solo uno strumento, ma un pezzo di storia musicale che continua a influenzare musicisti e costruttori di chitarre in tutto il mondo.

Credo che ogni chitarrista abbia nel proprio modo di suonare qualcosa di intrinsecamente unico. Deve solo trovare cosa lo rende diverso dagli altri e svilupparlo

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Storia e sviluppo della Gibson J200

Quando pensi alla Gibson J200, stai immaginando una chitarra che non è solo uno strumento, ma una vera e propria leggenda nel mondo della musica. Lanciata nel lontano 1937, la J200 è stata progettata per essere un gigante tra le chitarre acustiche, e voleva fare una dichiarazione tanto audace quanto il suono che produceva. Gibson cercava di creare una chitarra che potesse dominare scenicamente, rispondendo alle esigenze dei chitarristi che si esibivano in grandi sale e necessitavano di un volume e una presenza scenica maggiori.

Fin dai suoi primi giorni, la J200 ha stupito con le sue dimensioni generose e la sua capacità di proiettare un suono ricco e pieno, che la rendeva perfetta per stili musicali che andavano dal country al rock, passando per il folk. Il design originale includeva un top in abete rosso e un corpo in acero fiammato, una combinazione che non solo garantiva un suono eccezionale ma conferiva anche alla chitarra un aspetto lussuoso e accattivante.

ttraverso gli anni, Gibson ha introdotto varie modifiche e miglioramenti al modello originale, ma sempre mantenendo l’integrità del suo design classico. La J200 ha visto l’introduzione di nuove varianti di legni e finiture, adeguamenti alla forma del manico e modifiche agli intarsi e agli ornamenti, che hanno contribuito a mantenere la chitarra al passo con i tempi senza perdere il suo carattere distintivo.

La storia della J200 è costellata da momenti iconici e da un’impressionante lista di musicisti che hanno scelto di farne la loro compagna musicale. Da Elvis Presley a Bob Dylan, passando per George Harrison, la J200 è stata testimone diretta della storia della musica moderna. Ogni artista che ha impugnato una J200 ha lasciato il segno, sfruttando la sua potente sonorità e la sua affidabilità incontestabile.

Oggi, la Gibson J200 rimane un pilastro nel catalogo di Gibson, amata sia dai puristi che dagli innovatori. La sua lunga storia testimonia non solo l’abilità artigianale di Gibson ma anche il suo impatto duraturo nella musica. La J200 non è solo una chitarra: è un pezzo di storia, un’icona che continua a ispirare.

Caratteristiche distintive del design

Quando parliamo della Gibson J200, ci troviamo di fronte a un vero e proprio simbolo nel mondo delle chitarre acustiche. Questo strumento spicca non solo per le sue dimensioni generose, che la rendono una “Super Jumbo”, ma anche per gli elementi decorativi che la adornano, trasformandola in un vero gioiello visivo oltre che acustico. La Gibson J200 si distingue per la sua cassa ampia e profonda, che non solo cattura lo sguardo ma contribuisce significativamente alla sua sonorità ricca e piena, capace di riempire una stanza con poco sforzo.

Un tratto distintivo di questo modello è sicuramente il suo battipenna, grande e vistosamente decorato con un intricato disegno che può variare da fiori a motivi di vite, dipendendo dalla versione e dall’anno di produzione. Questi dettagli non sono solo estetici; influenzano la percezione dell’intero strumento, facendo della J200 non solo una chitarra da suonare ma anche da ammirare.

Le rifiniture, come l’abete rosso per il top e l’acero per fondo e fasce, non solo garantiscono un suono eccellente, ma si abbinano anche alla perfezione con la scelta dei colori e delle vernici, che spesso variano dalle tonalità naturali a quelle più audaci come il sunburst, dando vita a una chitarra che è tanto un piacere per le orecchie quanto per gli occhi.

Infine, non possiamo dimenticare il ponte in stile “Mustache”, un altro segno distintivo della J200. Questo ponte non solo supporta l’ottimizzazione della tensione delle corde e il trasferimento delle vibrazioni, ma con il suo design unico contribuisce al look iconico dell’intero strumento. In conclusione, ogni elemento del design della Gibson J200 è pensato non solo per migliorare la performance musicale, ma anche per creare un’esperienza visiva indimenticabile.

Materiali e costruzione

Parlando della Gibson J200, è impossibile non soffermarsi sui materiali di alta qualità e le tecniche di costruzione che rendono questa chitarra così speciale. Il corpo della J200 è tipicamente realizzato con un top in abete rosso, scelto per la sua capacità di offrire un suono chiaro e vibrante, essenziale per una chitarra che deve “farsi sentire” in grandi spazi. L’abete rosso è noto per la sua risposta dinamica e la sua capacità di migliorare con l’età, il che significa che più suoni la tua J200, più il suono si arricchisce.

Per il fondo e le fasce, l’acero è il materiale predominante, scelto per il suo contributo alla luminosità del tono e alla proiezione del suono. L’acero non solo aggiunge brillantezza e volume, ma ha anche un effetto visivo stupendo, con venature spesso ben visibili che catturano l’occhio. Il manico, solitamente in mogano, offre una solida base per la tastiera, garantendo stabilità e durata. È interessante notare come la scelta del mogano per il manico equilibri il tono complessivo, aggiungendo calore al suono più brillante prodotto dall’acero.

Per quanto riguarda la tastiera, sia il palissandro che l’ebano sono usati, a seconda del modello specifico. Entrambi i legni sono apprezzati per la loro densità e durabilità, che si traducono in un’ottima risposta sotto le dita e contribuiscono a definire ulteriormente la chiarezza del suono. L’ebano, in particolare, è noto per la sua risposta rapida e il tono leggermente più brillante, mentre il palissandro è un po’ più caldo e morbido.

La costruzione della J200 è un equilibrio di artigianato tradizionale e innovazione. Gibson utilizza tecniche di costruzione collaudate nel tempo, come il sistema di barrature a “X” scalloppato, che ottimizza la risposta del top alla vibrazione delle corde. Questo metodo non solo migliora il volume e il sustain, ma anche la distribuzione del tono attraverso il corpo della chitarra, assicurando che ogni nota sia piena e ricca.

In definitiva, ogni elemento della Gibson J200 è pensato con cura, dall’acero del retro che riflette visivamente e sonoramente la musica, all’abete del top che vibra con ogni nota. Questa attenzione al dettaglio non solo rende la J200 un piacere da suonare, ma anche un investimento che molti trovano vale la pena fare.

Variazioni e modelli speciali

La Gibson J200 non è solo un singolo modello di chitarra, ma una famiglia di strumenti che si è evoluta e diversificata nel corso degli anni. La J200 originale ha avuto un tale successo che ha ispirato una serie di varianti e edizioni limitate, ognuna con le sue caratteristiche uniche che rispondono ai gusti e alle esigenze dei diversi musicisti.

Una delle varianti più popolari è la J200 Studio, una versione leggermente più accessibile che mantiene molte delle caratteristiche di alta qualità della J200 standard ma con un approccio più minimalista nella decorazione. È perfetta per chi cerca il suono e la sensazione di una J200 senza l’estetica ornata che caratterizza il modello classico.

Per chi desidera qualcosa di un po’ diverso, c’è la J200 Custom, che offre personalizzazioni nell’acabado, nei materiali e nei dettagli decorativi. Questi modelli possono includere intarsi personalizzati sulla tastiera, diverse scelte di legni per il top, il fondo e le fasce, e persino hardware personalizzato.

Gibson ha anche rilasciato edizioni commemorative e di anniversario, che spesso presentano specificazioni uniche e finiture speciali. Queste chitarre sono molto ricercate dai collezionisti e possono avere un valore significativo sia dal punto di vista storico che finanziario.

Nel complesso, la gamma di modelli J200 offre qualcosa per ogni tipo di chitarrista, dal professionista in cerca di un suono potente e una presenza scenica impattante, al collezionista alla ricerca di un pezzo unico da mostrare e suonare. Questa versatilità è una delle ragioni per cui la J200 continua a essere una scelta popolare tra i musicisti di tutto il mondo.

Suono e performance

Parlando di suono, la Gibson J200 non è solo un’icona per il suo aspetto; è un vero colosso acustico. Con il suo corpo voluminoso, noto come “Super Jumbo”, la J200 offre una potenza sonora e una proiezione che poche altre chitarre possono eguagliare. È il tipo di chitarra che riempie la stanza, con bassi profondi e alti cristallini che la rendono perfetta tanto per strimpellare accordi quanto per fingerpicking elaborato.

La ricchezza del suono deriva anche dai materiali di alta qualità utilizzati. L’abete rosso del top contribuisce a una risposta chiara e vibrante agli attacchi, mentre il retro e le fasce in acero non solo aggiungono un tocco visivo splendido con la loro venatura luminosa, ma enfatizzano anche le frequenze alte, garantendo che ogni nota si distingua anche nei mix più densi.

Per chi suona dal vivo, la J200 è una benedizione. La sua capacità di mantenere la chiarezza del suono anche quando viene suonata forte la rende ideale per concerti e performance. Inoltre, nonostante le sue dimensioni, molti trovano la J200 sorprendentemente comoda da suonare, grazie a un manico ben bilanciato e una azione che facilita l’accesso su tutta la tastiera.

Non è solo la scelta degli artisti solisti; i musicisti che accompagnano altri strumenti trovano nella J200 un compagno affidabile che non si perde mai, neanche quando si trova in un ensemble. La sua presenza sonora può dominare o integrarsi perfettamente, a seconda di come viene suonata.

In breve, la Gibson J200 non è solo bella da vedere, ma è un vero piacere da suonare. Offre una combinazione di versatilità, comfort e qualità sonora che continua a attirare musicisti di ogni genere, consolidando il suo status di leggenda nel mondo della chitarra acustica.

La Gibson J200 nei generi musicali

La Gibson J200 non è solo una chitarra, è un’icona che ha attraversato i confini di generi e decadi, facendosi strada nei cuori degli appassionati di musica di tutto il mondo. Con il suo suono ricco e pieno, questa chitarra ha trovato un posto di rilievo in una varietà impressionante di stili musicali, dal country al rock, passando per il blues e il folk.

Nel country, la J200 è praticamente onnipresente. I suoi bassi profondi e gli alti chiari tagliano attraverso il mix, perfetti per ballate emotive o pezzi up-tempo. È difficile immaginare un’immagine più classica di un cantautore country con una J200 appesa a tracolla, evocando immagini di fuochi di campo e cieli stellati.

Nel rock, la J200 ha aiutato a definire il suono di generazioni. Da Elvis Presley a Bob Dylan, i grandi del rock hanno spesso optato per la J200 per il suo impatto visivo tanto quanto per le sue qualità sonore. È capace di produrre un suono potente che può competere con le chitarre elettriche, rendendola ideale per performance acustiche o unplugged che richiedono una presenza scenica forte.

Anche nel blues e nel folk, la J200 si distingue. La sua capacità di produrre un suono caldo e avvolgente si adatta perfettamente alla natura espressiva di questi generi. Musicisti come John Lennon e George Harrison hanno utilizzato la J200 per aggiungere una dimensione sonora distintiva alle loro composizioni, sfruttando la sua ricca risonanza e il suo timbro versatile.

In breve, la Gibson J200 è una sorta di camaleonte musicale, adattandosi e risplendendo in quasi ogni contesto musicale. La sua universalità è un testimonianza della sua eccellente fattura e design senza tempo, che continua a influenzare e ispirare musicisti in tutto il mondo.

Musicisti che hanno usato la Gibson J200

La Gibson J200 non è solo una chitarra; è un vero e proprio simbolo nelle mani di alcuni dei più grandi artisti musicali del mondo. Questo modello ha attraversato generi e decenni, diventando una scelta prediletta per molti musicisti iconici grazie al suo suono robusto e alla sua presenza scenica indiscutibile.

Prendiamo, ad esempio, Elvis Presley, il Re del Rock ‘n’ Roll, che spesso si esibiva con una J200 splendidamente personalizzata. La sua Gibson J200 era tanto parte del suo stile quanto il suo inconfondibile ciuffo. Questo strumento ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili della sua carriera, sostenendo il suo potente timbro vocale con una ricchezza sonora che poche altre chitarre potevano eguagliare.

Altri artisti leggendari che hanno strimpellato le corde di una J200 includono Bob Dylan, che l’ha utilizzata per esprimere la poetica profondità delle sue canzoni folk durante gli anni ’60, e George Harrison dei Beatles, noto per la sua sperimentazione con vari strumenti e suoni che hanno rivoluzionato la musica popolare. La J200 ha offerto a Harrison quella miscela di chiarezza e volume che si sposava perfettamente con i ricchi arrangiamenti dei Beatles.

Nel mondo del country, non si può ignorare il contributo di Emmylou Harris, la cui J200 ha tintinnato attraverso innumerevoli canzoni ricche di emozione, dimostrando la versatilità di questo strumento in mani esperte. Harris ha sfruttato la Gibson J200 non solo per il suo suono pieno, ma anche come parte integrante del suo immaginario visivo sul palco.

L’ampio uso della Gibson J200 da parte di questi artisti e molti altri dimostra non solo la sua capacità di adattarsi a vari stili musicali, ma anche di ispirare i musicisti a esplorare nuove profondità creative. Ogni volta che una J200 appare sul palco, porta con sé una storia di innovazione musicale e prestazioni leggendarie.

Consigli per la manutenzione e la cura della Gibson J200

Prendersi cura della tua Gibson J200 non è solo una questione di mantenere il suo aspetto estetico, ma è essenziale per preservare la sua qualità sonora e assicurare una lunga durata. Essendo una chitarra di fascia alta, merita una cura particolareggiata. Ecco qualche consiglio pratico per mantenere la tua J200 sempre al meglio.

1. Pulizia regolare: Dopo ogni sessione di utilizzo, prenditi un momento per pulire la chitarra. Usa un panno morbido e leggermente umido per rimuovere impronte e sporco dalle corde e dal corpo della chitarra. Questo non solo mantiene l’estetica della tua J200, ma previene anche l’accumulo di sudore e sporcizia, che possono erodere le finiture e danneggiare il legno.

2. Condizioni ambientali ottimali: Le chitarre acustiche sono particolarmente sensibili alle variazioni di temperatura e umidità. La J200 non fa eccezione. Cerca di conservarla in un ambiente con una temperatura stabile e un’umidità relativa intorno al 45-55%. Evita di lasciare la chitarra vicino a fonti di calore diretto o in luoghi estremamente secchi o umidi, che potrebbero causare crepe o deformazioni.

3. Cambio regolare delle corde: Le corde fresche non solo suonano meglio, ma influenzano anche meno la tensione esercitata sul manico della chitarra. Cambiare le corde regolarmente (circa ogni 3-6 mesi, a seconda della frequenza d’uso) può aiutare a mantenere la struttura e l’integrità del manico, preservando l’azione e il comfort di suonabilità.

4. Controlli periodici dal liutaio: Anche se sei un hobbista appassionato, è una buona idea far esaminare la tua J200 da un liutaio professionista almeno una volta all’anno. Questi esperti possono regolare l’assetto, verificare l’integrità strutturale e fare piccole riparazioni che potrebbero non essere evidenti a un occhio meno esperto.

5. Custodia adeguata: Quando non la usi, conserva la tua Gibson J200 in una custodia rigida di buona qualità. Questo la proteggerà da urti, graffi e dalla maggior parte dei danni accidentali. Inoltre, una buona custodia aiuta a mantenere costanti le condizioni ambientali, proteggendo ulteriormente la chitarra.

Comparazione con altre chitarre acustiche di fascia alta

Quando si parla di chitarre acustiche di fascia alta, la Gibson J200 non è l’unico gigante sul palcoscenico. Confrontiamola con alcuni dei suoi rivali più noti per vedere come si piazza in questo affollato campo stellare. Martin, Taylor e Guild sono alcune delle marche che spesso vengono menzionate nello stesso respiro della J200, ciascuna con i propri punti di forza distintivi.

Iniziamo con Martin, famosa per la sua D-28, un’icona nel mondo del folk e del rock. Rispetto alla J200, la D-28 offre un suono più caldo e morbido, che molti trovano ideale per il fingerpicking e le melodie delicate. La costruzione di Martin tende ad essere meno “esagerata” rispetto alla Gibson, optando per un’estetica più sobria e tradizionale. Questo approccio minimalista piace a chi cerca un suono puro, senza troppi ornamenti visivi.

Passando a Taylor, il loro modello 814ce è spesso lodato per la sua giocabilità estrema e le innovative caratteristiche tecniche, come il sistema di amplificazione integrato Expression System 2. Taylor è un pioniere nella costruzione moderna di chitarre, con un occhio sempre rivolto verso la sostenibilità e l’innovazione tecnologica. La loro sonorità è cristallina e moderna, ideale per generi che richiedono una definizione delle note estremamente precisa.

Guild, d’altra parte, offre modelli come la F-50, che si avvicina alla J200 in termini di grandezza e potenza sonora. Le chitarre Guild sono note per il loro suono ricco e profondo, e la costruzione solida le rende favorite tra i chitarristi di blues e folk che cercano robustezza e un tono che si fa strada tra altri strumenti.

Ogni chitarra ha il suo carattere unico e si adatta a differenti stili e preferenze personali. La Gibson J200 rimane un’opzione senza tempo per coloro che cercano un suono audace e una presenza scenica che non passa inosservata. Però, scegliere tra questi colossi dipende molto dal tipo di musica che preferisci, dal tuo stile di suonare e, non da ultimo, dalla connessione personale che senti con lo strumento. Se ti piace il brillante e vuoi dominare il palco, la J200 potrebbe essere la tua musa. Se invece cerchi qualcosa di un po’ più riservato o tecnologicamente avanzato, una Martin o una Taylor potrebbero fare al caso tuo.

Acquistare una Gibson J200: nuovi vs usati

Quando si tratta di mettere le mani su una Gibson J200, hai due scelte principali: comprare un modello nuovo di zecca o optare per uno usato. Ognuna di queste opzioni ha i suoi vantaggi e le sue peculiarità che meritano di essere esplorate.

Acquistare Nuovo: Acquistare una Gibson J200 nuova assicura che lo strumento sia in condizioni immacolate. Avrai la certezza che la chitarra non abbia difetti nascosti o usura pregressa, e potrai goderti il piacere di “rompere” lo strumento personalmente, adattandolo al tuo stile di suono mano a mano che il legno matura. Inoltre, l’acquisto di una nuova J200 ti garantisce la copertura di garanzia del produttore, che è un grande vantaggio se dovessero sorgere problemi. Tuttavia, il prezzo può essere considerevolmente più alto rispetto a un modello usato, e il valore può deprezzarsi rapidamente nel primo periodo dopo l’acquisto.

Acquistare Usato: Optare per una J200 usata può essere una mossa astuta, specialmente se stai cercando caratteristiche specifiche di modelli vintage o semplicemente desideri un buon affare. Gli strumenti usati spesso vengono venduti a una frazione del costo originale e possono avere già superato la fase di “rodaggio”, offrendo un suono più caldo e maturo fin dal primo accordo. Tuttavia, l’acquisto di strumenti usati richiede una certa cautela: è essenziale verificare lo stato di conservazione e l’autenticità della chitarra. Assicurati di controllare eventuali riparazioni, modifiche o danni che potrebbero influenzare il suono o il valore dello strumento. Un controllo approfondito da parte di un liutaio competente prima dell’acquisto è sempre una buona idea.

In definitiva, la scelta tra nuovo e usato dipende dal tuo budget, dalle tue preferenze personali e dalla tua tolleranza al rischio quando si tratta di manutenzione e storia dell’oggetto. Se sei un collezionista o un musicista che cerca una chitarra con un carattere già sviluppato, un modello usato potrebbe essere il modo giusto. Se, invece, preferisci partire con qualcosa di fresco e pronto a modellarsi attorno al tuo stile personale, una nuova J200 potrebbe essere la scelta perfetta.

Il futuro della Gibson J200 nell’era digitale

Parlare del futuro della Gibson J200 in un’epoca così dominata dalla tecnologia digitale potrebbe sembrare un po’ fuori luogo. Dopotutto, cosa può offrire una chitarra acustica tradizionale in un mondo pieno di app musicali, software e strumenti digitali? La risposta, sorprendentemente, è “molto”. La J200 non è solo un relitto del passato; è un’icona che si evolve continuamente, adattandosi ai nuovi orizzonti musicali senza perdere il suo carattere classico.

Il fascino della J200 in un contesto moderno sta nella sua capacità di coniugare tradizione e innovazione. Mentre gli strumenti completamente digitali offrono versatilità e comodità, la J200 porta con sé una qualità sonora e una risposta emotiva che solo uno strumento acustico può dare. È un richiamo alla materialità nella musica, un antidoto alla percezione talvolta sterile della produzione totalmente digitale.

Gibson ha iniziato a integrare tecnologie moderne nelle sue chitarre, come sistemi di amplificazione avanzati e preamplificatori discreti che aiutano i musicisti a mantenere la purezza del suono acustico anche quando amplificato. Questi aggiornamenti tecnologici rendono la J200 più versatile e adatta a vari contesti musicali, dalla registrazione in studio alle performance live, dove la chiarezza del suono è imperativa.

Inoltre, l’era digitale offre nuove piattaforme per la visibilità. La J200, con il suo design accattivante e il suono ricco, continua ad attrarre l’attenzione nei social media e nelle esibizioni online, dimostrando che lo stile visivo è tanto parte del suo appeal quanto la qualità sonora. Questo aspetto aiuta la J200 a rimanere rilevante tra le nuove generazioni di musicisti che cercano uno strumento con un’eredità storica ma capace di esprimersi in contesti moderni.

Guardando al futuro, è chiaro che la Gibson J200 manterrà il suo posto come una delle chitarre acustiche più amate e rispettate. Con un piede radicato nella sua ricca storia e l’altro proiettato verso l’innovazione, la J200 è pronta a navigare le acque dell’evoluzione musicale, continuando a ispirare musicisti di ogni genere.

Perché scegliere una Gibson J200

Alla fine della nostra esplorazione della Gibson J200, una domanda sorge spontanea: perché scegliere proprio questo modello di chitarra? Beh, la risposta si trova non solo nella sua inconfondibile presenza scenica ma anche nel suono eccezionale che è diventato sinonimo di qualità e prestigio nel mondo della musica.

Primo, c’è la questione del suono. La J200 è famosa per il suo tono ricco e profondo, con bassi potenti e alti cristallini che non si perdono neanche quando si suona in ensemble. Questa chitarra può davvero “riempire la stanza”, rendendola una scelta preferita per i performer che cercano di fare impressione senza l’ausilio di amplificazione.

In secondo luogo, la J200 è un vero capolavoro di artigianato. Ogni dettaglio, dalla scelta dei materiali all’intarsio del battipenna, è curato con precisione meticolosa. Possedere una Gibson J200 non è solo avere uno strumento, è possedere un pezzo di storia dell’arte chitarristica.

Infine, c’è l’elemento del valore a lungo termine. Le Gibson J200 tendono a mantenere o aumentare il loro valore nel tempo, rendendole un investimento tanto quanto un acquisto passionale. Che tu sia un collezionista o un musicista che cerca lo strumento perfetto per esibirsi, la J200 è una scelta che continua a dare i suoi frutti anno dopo anno.

In conclusione, la Gibson J200 non è solo una chitarra; è una scelta per chi desidera qualità, storia e performance in un unico strumento impeccabilmente progettato. Non è una chitarra per tutti, ma per coloro che cercano il meglio, è spesso la sola scelta che conta.

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